MEDIAZIONE FAMILIARE

 La Mediazione rappresenta una tipologia di percorso piuttosto versatile che può essere applicato in generale a molteplici situazioni di conflitto in cui vi siano due o più parti in contrasto e in differenti contesti (familiare, istituzionale, penale, scolastico, ecc…) . La mediazione viene definita come un “processo di negoziazione” che affronta il conflitto nei vari contesti in cui si manifesta (Bassoli, Mariotti, Frison, 2000).

In particolare noi psicologhe/psicoterapeute ci troviamo ad affrontare molto spesso situazioni di separazione di una coppia altamente conflittuale con ricadute molto importanti sulla gestione, ma soprattutto sul benessere psico-emotivo dei figli.

I percorsi di mediazione familiare hanno lo scopo di offrire, attraverso un numero di colloqui relativamente brevi (massimo una decina), un esperto che come terzo neutrale può aiutare la coppia genitoriale ad affrontare i conflitti trovando soluzioni che siano reciprocamente soddisfacenti.
Il mediatore crea le premesse e le condizioni affinchè non sia lui stesso ad offrire soluzioni, bensì fornisce strumenti che possano facilitare una negoziazione tra i protagonisti stessi.
Gli accordi individuati non avranno un valore legale ma verranno al termine del percorso sottoscritti da entrambe le parti in presenza del mediatore e potranno essere tenute in considerazione nel percorso di accordo giudiziario.